Lazio-Torino, Inzaghi: “Siamo in cerca di conferme. Il Toro non è in crisi”

Alla vigilia di Lazio-Torino parla Inzaghi, tecnico biancoceleste: “Scudetto? Dobbiamo essere realisti. Toro assolutamente da non sottovalutare”

Si dimostra concentrato e determinato Simone Inzaghi quando mancano poco più di 24 ore a Lazio-Torino. Dopo la sconfitta in Europa League, il tecnico biancoceleste interviene in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Toro, che dimostra di temere non poco: “Sarebbero importantissimi i tre punti domani. Scudetto? Non è assurdo pensarci, ma dobbiamo essere realisti. Sta a noi però prepararci bene, partita dopo partita. Non dobbiamo guardare i risultati delle altre, ma pensare solo a noi stessi. Settimana scorsa ho chiesto alla squadra di andare a vincere a Marassi e siamo stati bravissimi perché anche dopo aver preso un palo sullo 0-0 e dopo esser andati sotto ci siamo imposti. Ora dobbiamo confermarci con il Torino. È una squadra tosta come il suo allenatore che a Roma conosciamo bene“.

Il Toro, infatti, fa paura all’allenatore laziale: “Ha fatto tanti pareggi di fila, ma è una delle nostre maggiori concorrenti. Secondo me sta facendo un buon campionato e non sono in crisi come si dice. Davanti hanno tanta qualità con Ljajic, Falque e Belotti, e poi c’è anche Baselli a centrocampo. Non vanno affatto sottovalutati, ma noi stiamo facendo qualcosa di inimmaginabile a inizio stagione. Ora vogliamo restare in alto“.

Gli obiettivi sono cambiati, ma non la fiducia nel proprio organico. Per qeusto si pensa a un pizzico di turnover per affrontare i granata: “Felipe Anderson è una grandissima risorsa per noi. Deve trovare la convizione, ma è un’arma in più. Così come Wallace. Leiva? pensavo ci mettesse più tempo a inserirsi, devo fare i complimenti a Tare per averlo acquistato. La formazione di domani? Bastos ha fatto un errore nel derby, ma ha sempre dimostrato di essere in forma. Abbiamo tante alternative, e ho tanti giocatori a disposizione. Per fortuna, le scelte ci sono“.